In base ai dati HadCRUT, gestito dal Met Office e dal Climate Research Unit dell’Università dell’ East Anglia, la temperatura media globale tra gennaio e settembre 2015 è risultata più alta rispetto ai livelli preindustriali di 1,02°C.
Stephen Belcher, direttore del Met Office Hadley Centre, ha dichiarato: “quest’ anno abbiamo assistito allo sviluppo di un Nino strong nel Pacifico tropicale e questo ha avuto un impatto importante sulla temperatura media globale del 2015”.
“Abbiamo già avuto eventi naturali simili in passato, ma questa è la prima volta che potremmo superare la soglia di +1°C rispetto ai livelli pre-industriali, questo è un importante indizio di come sia l’ influenza umana a guidare il clima”.
Le prime indicazioni suggeriscono che anche il 2016 sarà molto caldo a livello globale, mentre è più difficile dire esattamente cosa succederà negli anni immediatamente dopo, anche se il Metoffice si aspetta che il GW continuerà anche nei prossimi anni.
Peter Stott, a capo del Climate Monitoring and Attribution ha dichiarato: “Quest’anno segna un traguardo importante, ma questo non significa necessariamente che, da ora in poi, ogni anno sarà 1°C o più al di sopra dei livelli pre-industriali, la variabilità naturale giocherà un ruolo determinante per la temperatura di un dato anno.